MODELLO RED
Il modello RED è una dichiarazione, prevista dalla legge, che deve essere presentata dai pensionati che usufruiscono di alcune prestazioni, il cui diritto e la cui misura, è collegato alla situazione reddituale del cittadino. I principali Enti previdenziali che richiedono questa certificazione sono l’INPS, l’INPDAP, l’IPOST.
Consiste, dunque, in una dichiarazione che permette all’INPS di verificare se esistono i presupposti per corrispondere o continuare ad erogare integrazioni, maggiorazioni e/o assegni familiari che costituiscono parte delle pensioni percepite.
Gli Istituti previdenziali, per garantire la correttezza delle prestazioni erogate, effettuano la verifica annuale di tali dati, attraverso una apposita procedura, chiamata RED che, attraverso l’indicazione dei redditi posseduti, serve a determinare il diritto del pensionato ad usufruire di tali prestazioni e l’importo delle stesse.
Il Modello RED è rivolto ai pensionati con:
- pensioni integrate al minimo;
- maggiorazione ed assegno sociale;
- trattamento di famiglia;
- incumulabilità della pensione ai superstiti ed altre.
L’INPS interessato decide ogni anno le annualità oggetto di verifica.
SCADENZA PRESENTAZIONE 28/02
Quali documenti portare al CAF?
- la lettera con “richiesta RED” INPS o INPDAP completa dell’allegato codice a barre (STRINGA CAF) pervenuta
- copia Carta d’Identità dichiarante
- copia Tessera Sanitaria
- dichiarazione dei redditi (Modelli 730 o UNICO) relativa all’anno della verifica reddituale
- documentazione relativa agli interessi maturati su conti correnti bancari, postali, con BOT, CCT o altri titoli di Stato
- documentazione attestante redditi esenti ai fini IRPEF
- trattamenti di fine rapporto (TFR, liquidazioni, buonuscita, ecc.)
- rendita catastale per la prima casa (nel caso in cui non si presenti dichiarazione dei redditi)
- certificazioni di pensioni o altri redditi erogati da Stati esteri
La verifica reddituale è effettuata sulla base delle seguenti fasi operative:
- Il CAF o altro soggetto abilitato compila la dichiarazione sulla base della documentazione presentata dal pensionato, stampa il modello in duplice copia (una la consegna al pensionato e l’altra, debitamente firmata dal titolare del trattamento, la conserva in archivio) e trasmette in via telematica i dati entro le scadenze definite dall’Ente.
- Gli Enti, ricevute le dichiarazioni reddituali, effettuano il ricalcolo delle pensioni interessate e comunicano al pensionato eventuali conguagli a debito o a credito scaturiti da tale aggiornamento.
Dott.ssa Antonella Selvaggio