MODELLO 730
Il modello 730 viene compilato dai lavoratori dipendenti, i pensionati, i lavoratori a tempo determinato, coloro che percepiscono redditi di collaborazione coordinata e continuativa, i soci di cooperative, i lavoratori socialmente utili e il personale della scuola a tempo determinato se il contratto dura almeno da settembre a giugno. In parole semplici serve per recuperare qualcosa sulle detrazioni d’imposta che mensilmente subiscono appunto i lavoratori dipendenti. Quindi chi ha spese mediche, interessi passivi su un mutuo prima casa, diverse assicurazioni, può presentare il modello 730.
È possibile fare la dichiarazione dei redditi con il modello 730, rivolgendosi al nostro CAF.
Attraverso il modello 730 è possibile presentare la dichiarazione anche in forma congiunta se almeno uno dei due coniugi si trova nelle condizioni che consentono di utilizzare tale modello.
Praticamente il riepilogo del reddito dove figurano:
– il reddito di lavoratore dipendente (730) + eventuali altri redditi (pensioni, partecipazioni in società, affitti percepiti…)
– le spese DETRAIBILI che possono essere spese mediche (analisi, visite, veterinario, dentista, scontrini farmaci) spese funerarie, scolastiche per figli, assegni di mantenimento a coniugi separati e/o figli, donazioni a Onlus, interessi mutuo prima casa, spese per adozioni a distanza. Queste spese sono valide per la persona che presenta la dichiarazione dei redditi e per eventuali familiari a suo carico.
– le spese DEDUCIBILI il cui importo va a diminuire l’imponibile su cui si calcolano le tasse e possono essere assicurazioni integrative, contributi al SSN che paghi con le assicurazioni e costi sostenuti per l’assistenza di persone non autosufficienti.
Quali sono le scadenze?
Entro il 31 maggio 2017 occorre presentare al Caf o al professionista abilitato la dichiarazione Mod. 730.
Qual’è la documentazione necessaria da esibire?
Per la predisposizione del Modello 730 il contribuente deve presentare tutta la documentazione relativa ai redditi percepiti e quella riguardante gli oneri per i quali è possibile beneficiare della deduzione e/o detrazione d’imposta.
Di seguito elenchiamo a documentazione necessaria, anche in copia fotostatica, per la predisposizione del Modello 730.
Naturalmente l’elenco comprende tutte le tipologie di oneri per i quali spetta la detrazione e/o deduzione e pertanto il contribuente sarà tenuto a presentare esclusivamente quella relativa agli oneri da lui sostenuti.
- copia dichiarazione dei redditi anno precedente
- copia codice fiscale del contribuente e di tutti i familiari a carico
- documentazione idonea a rilevare i redditi dei terreni e dei fabbricati ad esempio atti notarili o copie visure catastali aggiornate
- copia dell’atto di acquisto dell’immobile adibito ad abitazione principale e dell’atto di vendita del precedente immobile acquistato usufruendo delle agevolazioni prima casa, al fine di fruire del credito d’imposta per l’acquisto di un immobile da adibire ad abitazione principale
- copia della sentenza di convalida di sfratto per morosità, per fruire del credito d’imposta per i canoni non percepiti
- copia contratto di locazione degli immobili locati a canone convenzionale nei comuni individuati ad alta densità abitativa ed estremi di registrazione del medesimo (data, numero e codice ufficio) e copia dichiarazione ICI
- codice catastale del comune di ubicazione di ciascun fabbricato e il relativo calcolo dell’ICI, se dovuta
- modello CUD
- copia della documentazione relativa ai redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente
- certificazione attestante la percezione di utili derivanti dalla partecipazione qualificata in società ed enti soggetti all’Ires e di altri redditi di capitale e le relative ritenute
- certificazione attestante la percezione di utili e proventi equiparati di natura non qualificata provenienti da imprese residenti in Paesi con regime fiscale privilegiato i cui titoli non sono negoziati in mercati regolamentati
- documentazione attestante i redditi derivanti dall’utilizzazione economica di opere dell’ingegno, i redditi occasionali, i compensi derivanti da attività sportive dilettantistiche, altri redditi dichiarabili con il modello 730 e le relative ritenute
- attestati dei versamenti di imposta eseguiti direttamente dal contribuente
- documentazione inerente eventuali crediti d’imposta maturati
- documentazione (fatture, ricevute, quietanze, ecc.) relativa agli oneri per i quali viene richiesta la deduzione dal reddito o la detrazione d’imposta, quali ad esempio:
- spese mediche, specialistiche, ticket, protesi, assistenza specifica, ecc. (per le protesi, in luogo della prescrizione medica può essere prodotta specifica autocertificazione)
- spese sostenute per veicoli per i portatori di handicap
- spese per l’acquisto di cani guida
- interessi su mutui ipotecari e documentazione necessaria per verificare il diritto ad usufruire delle relative detrazioni, ad esempio: contratto di mutuo e contratto di acquisto, quietanze interessi
- interessi per prestiti o mutui agrari
- premi di assicurazione (esempio polizze vita, infortuni, rischio di morte, di invalidità permanente, di non autosufficienza nel compimento degli atti quotidiani) e documentazione necessaria per verificare il diritto ad usufruire delle relative detrazioni
- tasse scolastiche e/o universitarie
- spese funebri
- spese per addetti all’assistenza personale
- spese per attività sportive per ragazzi
- spese per intermediazione immobiliare
- spese per canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede
- erogazioni liberali a favore dei partiti politici, delle ONLUS, delle associazioni sportive dilettantistiche, delle associazioni di promozione sociale, per attività culturali ed artistiche, a favore di enti operanti nello spettacolo, a favore di fondazioni operanti nel settore musicale, a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado
- contributi associativi alle società di mutuo soccorso
- spese relative a beni soggetti a regime vincolistico
- spese veterinarie
- spese sostenute per servizi di interpretariato dai soggetti riconosciuti sordomuti ai sensi della legge 26 maggio 1970, n° 381
- spese per asili nido
- contributi previdenziali volontari (riscatto laurea e militare, ricongiunzioni per periodi assicurativi, ecc.)
- premio assicurazione auto (Servizio Sanitario Nazionale)
- contributi agricoli unificati versati all’INPS – Gestione ex Scau – per costituire la propria posizione previdenziale e assistenziale
- versamenti periodici corrisposti al coniuge separato (oltre alle ricevute occorre produrre copia della sentenza di separazione, annullamento o divorzio e il codice fiscale del beneficiario)
- contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori versati per gli addetti ai servizi domestici ed all’assistenza personale o familiare (esempio colf, baby sitter e assistenti alle persone anziane)
- contributi ed erogazioni a favore di istituzioni religiose
- spese mediche e di assistenza specifica per i portatori di handicap
- contributi versati ai fondi integrativi del Servizio Sanitario Nazionale
- contributi per i paesi in via di sviluppo
- erogazioni liberali (Onlus, Associazioni promozione sociale, ecc.)
- erogazioni liberali a favore di enti di ricerca e enti parco
- altri oneri deducibili (rendite, vitalizi, assegni alimentari, canoni livelli e censi gravanti sui redditi degli immobili, 50% delle imposte arretrate, 50% delle spese sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri, ecc.)
- contributi versati alle forme pensionistiche complementari e contributi versati alle forme pensionistiche individuali
- spese sostenute per il recupero del patrimonio edilizio (copia della comunicazione e della relativa ricevuta postale della raccomandata con la quale è stata trasmessa al Centro Operativo di Pescara fino al 13 maggio 2011 e dopo tale data i dati catastali identificativi dell’immobile oggetto di ristrutturazione e gli estremi di registrazione del contratto se i lavori sono stati effettuati dal conduttore (decreto legge n. 70 del 13 maggio 2011), copia delle fatture e dei bonifici bancari o postali con i quali è stato eseguito il pagamento. Nel caso di interventi effettuati su parti comuni di edifici non occorre allegare tale documentazione se l’amministratore del condominio certifica di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti per poter usufruire della detrazione di imposta del 41% o 36%. Nel caso di acquisto o assegnazione di unità immobiliari facenti parte di un edificio sul quale sono stati effettuati interventi di restauro e risanamento conservativo occorre produrre copia dell’atto pubblico di compravendita o assegnazione o nel caso di pagamento di acconti copia del compromesso di vendita registrato
- spese sostenute per l’effettuazione di interventi finalizzati al risparmio energetico degli edifici esistenti, copia asseverazione di un tecnico abilitato, copia dell’attestato di certificazione o qualificazione energetica, copia scheda informativa, ricevuta comprovante l’invio all’ENEA della copia dell’attestazione di certificazione o qualificazione energetica e della scheda informativa, fatture o ricevute fiscali per le spese sostenute, bonifico bancario o postale, nel caso di interventi effettuati su parti comuni di edifici non occorre allegare tale documentazione se l’amministratore del condominio certifica di aver adempiuto a tutti gli obblighi previsti dalla legge
- copia del contratto di locazione per fruire delle detrazioni previste a favore degli inquilini
- spese sostenute dai non vedenti per il mantenimento dei cani guida
- certificazione, rilasciata dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano, attestante l’importo della borsa di studio assegnata,
- donazioni effettuate all’ente ospedaliero “Ospedale Galliera” di Genova finalizzate all’attività del Registro nazionale dei donatori di midollo osseo.
Dott.ssa Antonella Selvaggio